Con la giornata di oggi L’AB STUDIO inaugura ufficialmente l’inizio della pubblicazione di una serie di articoli che avranno lo scopo di percorrere, sia fisicamente che percettivamente, le sfaccettature, le strategie ed i segreti (ci piacerebbe!) attuati all’interno di un ipotetico negozio al fine di renderlo realmente competitivo in questo tremendo “campo di battaglia” commerciale. L’AB STUDIO, dopo aver combattuto fianco a fianco con oltre 120 tra negozi e supermercati, cercherà di esprimere l’essenza di ciò a cui ogni commerciante dovrebbe riferirsi al fine di avere un negozio/supermercato veramente vincente.

Ma partiamo dall’inizio … cos’è il Visual Merchandising? Ebbene, possiamo definirlo genericamente come l’insieme di una vasta gamma di operazioni attuate dall’uomo sugli spazi di vendita al fine di raggiungere sostanzialmente tre macro obbiettivi:

  • trasmettere l’immagine aziendale;
  • aumentare il flusso dei clienti;
  • incrementare sensibilmente le vendite generali e le vendite d’impulso.

Per raggiungere concretamente questi aspetti, oltre a curare i temi che andremo a svelare articolo per articolo, bisognerà partire innanzitutto dalla base, senza preoccuparsi di dover necessariamente stravolgere il proprio locale.

Consiglio L’AB: è presente nel nostro sito la pagina “TESTA IL TUO NEGOZIO” in cui presentiamo un questionario col quale potrete cominciare ad osservare il vostro negozio e ricevere una prima valutazione di quanto questo sia in linea con le strategie di Visual Merchandising!

Dunque, senza strafare è bene iniziare ad imporsi un continuo aggiornamento all’interno dello spazio di vendita, il movimento porta novità e lo stare al passo con i tempi è una delle prime regole per correre nel mercato commerciale. La comunicazione, la promozione, l’esposizione e ad un livello più materiale l’architettura, il “facings” ovvero come i prodotti si mostrano a noi collocati sugli scaffali, ed il “packaging” ossia il confezionamento dei singoli prodotti, sono i primi strumenti a nostra disposizione.

Qualche primo piccolo suggerimento? Ecco:

  • CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE: attrarre lo sguardo, provocare l’interesse nell’acquisto, far desiderare l’articolo, informare il consumatore sul prodotto;
  • COMPOSIZIONE: ordine dei volumi, degli spazi e dei colori;
  • CREATIVITÀ: trasformare di volta in volta, secondo il target di clientela che si vuole colpire;
  • MERCE: non sovraccaricare l’esposizione, ma trovare un giusto equilibrio tra gli articoli.

Ed ora … non resta che iniziare il progetto di Visual Merchandising!